Il legame tra peso corporeo e salute mentale è tutt’altro che semplice. Le difficoltà legate al peso possono peggiorare problemi di salute mentale già esistenti e, in alcuni casi, persino contribuire allo sviluppo di nuovi disturbi. Uno studio ha rilevato che circa 2 persone su 5 con sovrappeso o obesità presentano anche un disturbo psichiatrico, come ansia o depressione.

Quindi, le iniezioni per la perdita di peso possono aiutare alcune persone a sentirsi meglio dal punto di vista emotivo affrontando una delle principali fonti di disagio: il peso in eccesso.
- Le iniezioni per la perdita di peso possono avere un impatto positivo sulla salute mentale, contribuendo a migliorare l’umore, l’immagine corporea, ridurre le voglie, alleviare ansia o depressione e aumentare la qualità della vita in generale.
Gli agonisti GLP-1 possono anche aiutarti a sviluppare abitudini alimentari e di vita più sane, che spesso si traducono in un umore migliore e in più energia. - D’altro canto, nausea, disturbi digestivi o cambiamenti dell’umore — inclusi episodi di ansia e depressione — possono influire negativamente sul benessere mentale.
Altri fattori correlati alla perdita di peso, come la dismorfia corporea, problemi relazionali e aspettative non soddisfatte, possono anch’essi influire sul benessere emotivo. - Gli studi più ampi mostrano generalmente che le iniezioni per la perdita di peso non aumentano in modo significativo il rischio di depressione o pensieri suicidari.
Si raccomanda comunque un monitoraggio attento quando le iniezioni per la perdita di peso vengono prescritte a persone con vulnerabilità psicologica.
In che modo le iniezioni per la perdita di peso possono migliorare la tua salute mentale?
Le iniezioni per la perdita di peso offrono diversi benefici clinicamente comprovati oltre alla semplice perdita di peso, come la riduzione del rischio cardiovascolare e il miglioramento dei livelli di zucchero nel sangue.
Molti utenti riportano anche un miglioramento della salute mentale, con un umore più stabile, una riduzione delle voglie, una migliore qualità della vita e miglioramenti nei sintomi di ansia e depressione. Ad esempio, il nostro sondaggio ha rilevato che 9 utenti su 10 hanno sperimentato un aumento della fiducia in se stessi entro tre mesi dall’inizio delle iniezioni per la perdita di peso .
Detto questo, le grandi revisioni di sicurezza indicano che gli effetti psicologici possono variare e sono ancora oggetto di studio.
Ecco in che modo le iniezioni per la perdita di peso possono supportare la salute mentale in modo più dettagliato:
Immagine di sé migliorata
Molte persone preferiscono il proprio aspetto dopo aver perso peso, e questo spesso porta a una maggiore soddisfazione corporea, a un miglioramento dell’umore e a una migliore qualità della vita.
È interessante notare che questi benefici psicosociali non sempre sono proporzionali alla quantità di peso perso. Ciò potrebbe suggerire — in modo puramente speculativo — che anche il semplice processo di tentare di perdere peso possa offrire benefici significativi per la salute mentale.
Riduzione del “rumore alimentare”
Le persone con obesità spesso sperimentano ciò che è stato definito “rumore alimentare”, che si riferisce fondamentalmente a pensieri costanti su cosa, quando o quanto mangiare, spesso accompagnati da sensi di colpa.
Ricerche recenti suggeriscono che gli agonisti del recettore GLP‑1 (i farmaci utilizzati nelle iniezioni per la perdita di peso ) possono ridurre questo sovraccarico mentale abbassando i segnali di appetito, le voglie e la preoccupazione per il cibo.
Secondo testimonianze aneddotiche, gli utenti riferiscono che avere meno pensieri intrusivi legati al cibo può liberare risorse cognitive ed emotive da dedicare al lavoro, alle relazioni, agli hobby o ad altre aree precedentemente oscurate dalla preoccupazione costante per il cibo.
Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per misurare pienamente questo effetto di “liberazione”.
Riduzione del consumo di alcol e sostanze
Ricerche ancora in corso suggeriscono che le iniezioni per la perdita di peso possono aiutare anche con altri comportamenti legati alla dipendenza e all’abuso di sostanze, incluso alcol e fumo.
Un recente studio clinico randomizzato ha rilevato che la somministrazione settimanale di semaglutide (il principio attivo di Ozempic e Wegovy) ha ridotto sia il desiderio che il consumo di alcol nell’arco di nove settimane di trattamento. Lo stesso studio ha collegato il semaglutide anche a una riduzione del fumo.
Se le iniezioni per la perdita di peso diminuiscono l’uso di sostanze (come alcol e tabacco), questo potrebbe a sua volta ridurre disturbi dell’umore, ansia e danni sociali o lavorativi spesso associati alla dipendenza — un ulteriore modo in cui questi farmaci possono supportare la salute mentale.
Attualmente, uno studio in corso sta indagando il potenziale del semaglutide nella riduzione del consumo di alcol.
Abitudini alimentari più sane
I GLP-1 hanno ridotto i comportamenti di alimentazione incontrollata e l’alimentazione emotiva in diversi studi clinici e osservazionali. I partecipanti a questi studi riportano spesso:
- pasti più regolari,
- porzioni più piccole,
- e uno spuntino impulsivo ridotto.
Questi cambiamenti comportamentali sono in parte dovuti alla soppressione dell’appetito e alle modifiche nel sistema di ricompensa del cervello.
Mangiare in modo più intenzionale può avere un effetto positivo sulla salute generale, inclusa quella mentale. Migliorare le abitudini alimentari supporta un migliore apporto di nutrienti, segnali di sazietà più forti e livelli di zucchero nel sangue più equilibrati, tutti fattori legati a un umore migliore e a più energia.
C’è anche un interesse crescente sugli effetti dei GLP-1 sull’asse intestino-cervello. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, i GLP-1 potrebbero aiutare a regolare l’umore promuovendo la crescita di batteri “buoni” nell’intestino, migliorando la salute intestinale e correggendo eventuali carenze nutrizionali.
Infiammazione ridotta
Quando la neuroinfiammazione (infiammazione nel cervello) colpisce il cervello, può alterare i livelli di importanti neurotrasmettitori come noradrenalina, serotonina e dopamina, scatenando ansia e depressione.
Studi sugli animali mostrano che i GLP-1 possono contribuire a ridurre la neuroinfiammazione, il che suggerisce un possibile effetto protettivo su pensiero e umore.
Tuttavia, i dati umani che collegano la riduzione della neuroinfiammazione a un miglioramento dell’umore sono ancora scarsi, quindi sono necessarie ulteriori ricerche prima di poter considerare questo meccanismo una via chiara per migliorare la salute mentale.
L’esercizio fisico diventa più piacevole (e più frequente)
Essere in sovrappeso può rendere il movimento scomodo e far sentire alcune persone a disagio, soprattutto in palestra o durante lezioni di gruppo.
Ma perdere peso può:
- alleviare la pressione sulle articolazioni,
- ridurre lo sforzo fisico,
- aumentare la fiducia in sé stessi.
Inoltre, l’esercizio fisico rilascia endorfine che riducono lo stress e possono contribuire a migliorare l’umore.
Le iniezioni per la perdita di peso possono peggiorare la salute mentale?
Per un piccolo numero di persone, è possibile, anche se è difficile quantificare l’impatto esatto delle iniezioni per la perdita di peso sulla salute mentale perché:
(a) l’obesità stessa è collegata a un rischio più elevato di disturbi dell’umore,
(b) gli studi clinici di solito escludono persone con gravi condizioni psichiatriche (questa precauzione probabilmente risale al rimonabant, un farmaco per la perdita di peso un tempo promettente ritirato nel 2008 a causa di gravi effetti collaterali psichiatrici), e
(c) l’attenzione mediatica può aumentare la probabilità che le persone riportino determinati effetti collaterali.
Ma ecco cosa sappiamo finora:
Ansia, depressione e pensieri suicidari con le GLP-1
| Categoria | Risultati |
|---|---|
| Genere | Le donne hanno un rischio più elevato rispetto agli uomini: circa il doppio per l’ansia e 2,5 volte per i pensieri suicidari. |
| Età | I giovani adulti (18–49 anni) avevano circa tre volte più probabilità del gruppo di riferimento di avere pensieri o tentativi suicidari. |
| Etnia | I pazienti di origine africana nera presentano un rischio maggiore di pensieri o tentativi suicidari rispetto ai pazienti bianchi e asiatici. |
| Effetti della dose | Dosi più elevate di liraglutide (2,4–3,0 mg) sono associate a un leggero aumento di eventi psichiatrici, in particolare insonnia, umore basso e nervosismo. |
| Studi clinici STEP | L’incidenza di eventi psichiatrici è stata generalmente rara, anche se i tassi variavano tra farmaci e dosi: Liraglutide 3 mg: 15%; Semaglutide 2,4 mg: 3%-6%; Placebo: 1%-10,6%. |
| Case report | Due persone hanno sviluppato depressione poco dopo l’inizio del trattamento con semaglutide, ma sono migliorate rapidamente dopo la sospensione. |
| Studi real-world | I dati FDA inizialmente hanno segnalato depressione e pensieri suicidari, ma una volta considerati altri fattori, non è stato trovato alcun collegamento diretto. Studi real-world suggeriscono che il semaglutide non aumenta i pensieri suicidari e potrebbe persino aiutare a ridurre l’ansia nelle persone con diabete. |
Affrontare gli effetti collaterali
Gli effetti collaterali iniziali come nausea, vomito, vertigini e stanchezza sono comuni all’inizio del trattamento con GLP-1, specialmente durante la titolazione della dose. Questi effetti possono influenzare l’umore e rendere la vita quotidiana più difficile, soprattutto se persistono o sono intensi.
Sono stati riportati anche cambiamenti dell’umore, depressione e pensieri suicidari, motivo per cui le autorità regolatorie come FDA, EMA e MHRA monitorano attentamente le iniezioni per la perdita di peso .
Uno studio ha rilevato che il trattamento con GLP-1 era associato a un rischio maggiore di disturbi psichiatrici:
- 195% per depressione maggiore,
- 108% per ansia,
- 106% per comportamenti suicidari.
Detto ciò, i grandi studi clinici raccontano una storia molto più rassicurante. I dati combinati di oltre 3.000 persone che utilizzavano semaglutide non hanno mostrato un aumento chiaro di depressione o comportamenti suicidari in chi non aveva disturbi mentali significativi. In effetti, il semaglutide è stato associato a un lieve calo dei sintomi depressivi (anche se non clinicamente significativo).
Tuttavia, il rischio di effetti collaterali psichiatrici può essere aumentato da fattori come:
- condizioni di salute mentale preesistenti,
- storia familiare di problemi di salute mentale,
- stress recente,
- uso contemporaneo di altri farmaci.
In sintesi: le evidenze sono miste. La maggior parte dei grandi studi non mostra un legame diretto tra GLP-1 e eventi psichiatrici gravi, ma alcuni casi clinici suggeriscono prudenza, specialmente se sono presenti fattori di rischio come storia familiare o problemi di salute mentale preesistenti.
Dismorfofobia corporea
Che sia influenzata dai social media, dalle pressioni esterne o dalle convinzioni personali, per alcune persone può essere facile legare il proprio valore personale al proprio aspetto fisico.
I rapidi cambiamenti di peso possono scatenare o peggiorare le preoccupazioni legate all’immagine corporea, portando alcune persone a ossessionarsi per il proprio aspetto, inseguire ulteriori cambiamenti o sentirsi sotto pressione costante per mantenere il peso perso. Questo può alimentare ansia, abitudini poco salutari e autocritica.
Sebbene ciò sia più comune dopo grandi perdite di peso, come la chirurgia bariatrica, è possibile che anche la perdita di peso farmacologica possa scatenare preoccupazioni simili. Per questo motivo, uno screening dei problemi legati all’immagine corporea prima di iniziare il trattamento può aiutare i clinici a identificare chi potrebbe beneficiare di supporto psicologico durante il percorso.
Meno piacere dal cibo e da altre attività
Alcune persone che assumono iniezioni per la perdita di peso notano un appiattimento del piacere derivante dal cibo e, occasionalmente, da altre attività (un disturbo chiamato anedonia). Questo accade perché i GLP‑1 influenzano il sistema di ricompensa dopaminergico del cervello: possono aumentare la dopamina in alcune aree mentre la riducono in altre, il che può ridurre i segnali di “benessere” provenienti da cose che prima erano piacevoli.
Mentre i cambiamenti nell’appetito e nella ricompensa legata al cibo sono un effetto collaterale positivo per la maggior parte delle persone, per una minoranza questo può estendersi ad altri aspetti della vita, lasciandoli con sensazioni di apatia o minore motivazione.
Tuttavia, le evidenze sono principalmente aneddotiche o derivano da studi di piccola scala, quindi si tratta di un aspetto da tenere presente, non di un effetto garantito.
Problemi di coppia
Alcune persone che assumono GLP‑1 hanno riportato effetti collaterali sessuali come riduzione della libido, difficoltà a raggiungere l’orgasmo o disfunzione erettile. Tuttavia, negli studi controllati non sono stati segnalati problemi sessuali significativi, quindi le evidenze sono contrastanti e ancora in evoluzione.
La perdita di peso è stata inoltre collegata a problemi di coppia. Uno studio suggerisce che gli adulti che hanno subito interventi di chirurgia bariatrica hanno una probabilità più che doppia di divorziare entro cinque anni rispetto alla popolazione generale degli Stati Uniti.
Per gli utilizzatori di GLP‑1, mancano grandi studi, ma l’esperienza clinica e le segnalazioni mediatiche indicano che possono verificarsi cambiamenti nelle relazioni e che questi dovrebbero essere discussi durante il counselling.
Aspettative non soddisfatte
È comune aspettarsi che la perdita di peso “risolva” alcuni, se non tutti, i problemi emotivi. Per molte persone, infatti, migliora autostima e umore. Ma per altri può far emergere problemi più profondi, come depressione cronica, traumi passati o difficoltà nelle relazioni, che vanno oltre ciò che la sola perdita di peso può risolvere.
Inoltre, a volte i farmaci GLP‑1 non funzionano così bene come sperato, o anche quando il trattamento ha successo, il beneficio emotivo non corrisponde esattamente alle aspettative. Quando questo accade, può influire sull’umore o lasciare un senso di delusione.
Per questo motivo può essere utile stabilire obiettivi realistici prima di iniziare il trattamento, riconoscere che la perdita di peso non è una soluzione universale e essere aperti al supporto psicologico come parte del percorso terapeutico quando necessario.
Posso usare le iniezioni per la perdita di peso se ho un disturbo mentale?
Molti studi clinici escludono specificamente i pazienti con disturbi psichiatrici instabili o gravi, quindi le evidenze per questi gruppi sono limitate e i medici devono generalmente prendere decisioni caso per caso.
Detto ciò, nella maggior parte dei casi, le persone con condizioni di salute mentale stabili possono utilizzare le iniezioni per la perdita di peso , anche se ci sono alcune precauzioni da seguire.
Il medico solitamente effettuerà uno screening per eventuali precedenti personali o familiari di problemi di salute mentale, come depressione, pensieri suicidari o disturbi alimentari, e monitorerà attentamente il tuo stato durante tutto il trattamento. Probabilmente manterrà anche il tuo specialista della salute mentale aggiornato durante il percorso terapeutico.
Le iniezioni per la perdita di peso sono sicure da usare insieme agli antidepressivi?
Per la maggior parte dei casi, sì. Non sono state riportate interazioni consistenti tra GLP-1 e antidepressivi comuni (come SSRI o SNRI), e molti medici li prescrivono insieme.
Tuttavia, assumere antidepressivi contemporaneamente alle iniezioni per la perdita di peso potrebbe rallentare leggermente i progressi nella perdita di peso. Inoltre, alcuni effetti collaterali, come nausea, cambiamenti dell’umore o ipoglicemia, sono più probabili se si prendono insieme questi due tipi di farmaci.
Se hai una storia di pensieri suicidari o depressione, il medico probabilmente coinvolgerà il tuo psichiatra e programmerà controlli regolari per assicurarsi che tu sia al sicuro.
In generale, la co-prescrizione è abbastanza comune e generalmente sicura, purché ci sia una comunicazione regolare e aperta tra te, il tuo medico prescrittore e il team di salute mentale.
È possibile usare le iniezioni per la perdita di peso insieme ai farmaci antipsicotici?
In molti casi, sì. Infatti, i GLP-1 vengono talvolta prescritti per contrastare l’aumento di peso causato dagli antipsicotici.
Non ci sono molte interazioni conosciute tra GLP-1 e antipsicotici, ma alcuni casi clinici hanno descritto cambiamenti psichiatrici inaspettati dopo l’inizio del trattamento con GLP-1 in persone con psicosi (ad esempio, un peggioramento dei deliri in un caso).
Per questo motivo, i medici di solito collaborano con professionisti della salute mentale e monitorano attentamente i sintomi quando trattano pazienti con una storia di psicosi.
Cosa dovrei fare se il mio trattamento per la perdita di peso influisce sul mio umore?
Se inizi a notare cambiamenti dell’umore mentre usi le iniezioni per la perdita di peso , è molto importante contattare il tuo medico il prima possibile.
Interrompi temporaneamente il trattamento finché il medico non conferma che è sicuro continuare.
Se sei preoccupato per la tua salute mentale, cerca supporto psichiatrico o psicologico. Un professionista della salute mentale può aiutarti a gestire i cambiamenti dell’umore, lo stress o l’ansia e fornirti strumenti efficaci per affrontare queste difficoltà emotive.
Vale anche la pena segnalare eventuali effetti collaterali. In Italia, puoi farlo tramite il sistema nazionale di farmacovigilanza dell’AIFA. Segnalare i sospetti effetti indesiderati aiuta i professionisti sanitari a identificare nuovi problemi di sicurezza il prima possibile e a proteggere altri pazienti.
È inoltre importante ricordare che i cambiamenti dell’umore non avvengono nel vuoto. Diversi fattori possono avere un ruolo indipendentemente dal trattamento per la perdita di peso, tra cui:
- Una storia personale o familiare di depressione o pensieri suicidari
- Eventi stressanti recenti
- Altri farmaci che potresti assumere
Cerca quindi di monitorare tutto ciò che potrebbe influenzare il modo in cui le iniezioni per la perdita di peso agiscono e condividi queste osservazioni con il tuo medico. Questo può aiutarlo a identificare la causa dei cambiamenti dell’umore.