L’iperidrosi è una condizione caratterizzata da una sudorazione eccessiva. Può essere causata da una patologia sottostante o da un effetto collaterale di un farmaco, ma a volte può verificarsi anche senza una ragione evidente.
Qualunque sia la causa, può influire sull’autostima e sulla fiducia in sé stessi. Anche se di solito non rappresenta un rischio per la salute, esistono trattamenti disponibili per aiutarti a smettere di sudare e sentirti più a tuo agio.
Riassunto:
- L’iperidrosi è una sudorazione eccessiva che spesso si verifica senza una causa evidente.
- L’iperidrosi primaria avviene senza una causa nota, mentre l’iperidrosi secondaria è legata a condizioni mediche o agli effetti collaterali di farmaci.
- Altri sintomi possono includere cattivo odore corporeo e problemi cutanei, e più raramente mal di testa, stanchezza e sudorazioni notturne.
- I trattamenti comprendono antitraspiranti medici, farmaci orali, iniezioni di Botox, cambiamenti nello stile di vita e la cura delle eventuali cause sottostanti.
Comprendere l’iperidrosi
L’iperidrosi è una condizione caratterizzata da una sudorazione eccessiva. A differenza della sudorazione normale, può influire negativamente sulla vita quotidiana e causare problemi di salute mentale.
Nel mondo, circa 385 milioni di persone soffrono di iperidrosi, ma molte trovano difficile parlarne e cercare un trattamento. Tuttavia, come per qualsiasi altra condizione, non c’è motivo di vergognarsi nel chiedere aiuto medico.
Ma in cosa l’iperidrosi è diversa dalla sudorazione normale?
La sudorazione normale è una risposta fisiologica che aiuta il corpo a raffreddarsi. Quando hai caldo, il centro termoregolatore (la parte del cervello che controlla la temperatura corporea) invia segnali al corpo per produrre sudore e disperdere il calore in eccesso.
L’iperidrosi, invece, non è una risposta normale al caldo. Di solito è causata da recettori iperattivi che stimolano eccessivamente le ghiandole sudoripare, provocando una sudorazione abbondante.
Questa condizione può interferire con la vita quotidiana, rendendo difficile l’uso di un telefono o di un computer, e portare ad evitare di uscire di casa o di socializzare.
Iperidrosi primaria vs secondaria
Esistono due tipi di iperidrosi:
- Iperidrosi focale primaria
- Iperidrosi generalizzata secondaria
Iperidrosi primaria
L’iperidrosi primaria è caratterizzata da una sudorazione eccessiva senza una causa apparente, spesso localizzata in specifiche aree del corpo. Si ritiene che possa avere un’origine genetica, anche se la causa esatta non è ancora nota.
Quello che sappiamo è che è scatenata da recettori sovrastimolati che attivano in modo anomalo le ghiandole sudoripare.
Poiché è difficile da trattare alla radice, la maggior parte delle terapie si concentra sulla riduzione della sudorazione, piuttosto che sulla causa sottostante.
Iperidrosi secondaria
L’iperidrosi secondaria è causata da una condizione sottostante e solitamente interessa tutto il corpo. Può derivare, ad esempio, da malattie come il diabete o il morbo di Parkinson, oppure può essere un effetto collaterale di alcuni farmaci.
In questo caso, parte del trattamento consiste nel gestire o curare la causa alla base della sudorazione eccessiva.
Cause della sudorazione eccessiva
La causa dell’iperidrosi può variare a seconda del tipo.
Nel caso dell’iperidrosi primaria, la causa esatta non è ancora conosciuta. Tuttavia, le ricerche suggeriscono che possa esserci una forte componente genetica, per cui potrebbe essere legata a una mutazione o variazione genetica.
Al contrario, l’iperidrosi secondaria è provocata da un problema sottostante, come una condizione medica o un effetto collaterale di un farmaco.
Malattie come il diabete e il morbo di Parkinson possono causare danni ai nervi, influenzando la capacità del corpo di regolare la sudorazione. Alcuni farmaci, come gli antidepressivi, possono aumentare i livelli di serotonina, interferendo con il centro termoregolatore del cervello.
Sintomi e diagnosi
Sintomi dell’iperidrosi
Il sintomo più comune (e evidente) dell’iperidrosi è la sudorazione eccessiva.
Altri sintomi possono includere:
- Cattivo odore corporeo
- Desquamazione della pelle
- Macerazione (ammorbidimento e deterioramento della pelle)
- Stress mentale o emotivo
Nel caso dell’iperidrosi secondaria, possono comparire anche altri sintomi, come:
- Stanchezza
- Mal di testa
- Sudorazioni notturne
Diagnosi dell’iperidrosi
Per diagnosticare l’iperidrosi, il medico ti farà generalmente alcune domande relative a:
- Frequenza – Quanto spesso si manifestano i sintomi?
- Localizzazione – Sudi in tutto il corpo o solo in zone specifiche?
- Durata – È un problema recente o ti è già successo in passato?
- Farmaci – Hai assunto farmaci di recente?
- Storia familiare – Altri membri della famiglia hanno problemi simili?
- Sudorazione notturna – Sudi anche durante la notte?
Queste domande aiutano a determinare se soffri di iperidrosi e, in caso affermativo, di quale tipo si tratta.
Se si tratta di iperidrosi primaria, è poco probabile che vengano richiesti ulteriori esami.
Se invece si sospetta una iperidrosi secondaria, saranno necessari esami diagnostici aggiuntivi, come analisi del sangue, delle feci o delle urine, e possibilmente radiografie. Questi esami aiutano a individuare la causa sottostante.
Gestire l’iperidrosi
Affrontare l’iperidrosi può essere davvero difficile, ma non deve necessariamente controllare la tua vita. Esistono numerosi modi per gestire la sudorazione eccessiva, che vanno dai semplici rimedi casalinghi ai trattamenti medici.
Rimedi casalinghi
- Gli antitraspiranti comuni contenenti alluminio possono aiutare a bloccare la produzione di sudore. Sono generalmente un’opzione semplice ed economica, ma potrebbero non essere efficaci quanto gli antitraspiranti medici.
- L’aceto di mele, applicato localmente, si dice che aiuti a bilanciare il pH della pelle e a ridurre la sudorazione, anche se le prove scientifiche a sostegno di questo rimedio sono limitate.
Altri consigli utili
- Indossa tessuti traspiranti e leggeri, come il cotone e il lino.
- Preferisci abiti larghi, che favoriscano la circolazione dell’aria e riducano la visibilità delle macchie di sudore.
- Evita i fattori scatenanti, come cibi piccanti o troppo caldi.
Trattamenti medici
Esistono diverse opzioni mediche per trattare l’iperidrosi, a seconda della gravità dei sintomi e delle preferenze personali:
Antitraspiranti medici
Antitraspiranti come Driclor – un trattamento topico roll-on a base di cloruro di alluminio esaidrato – possono ridurre efficacemente la sudorazione. Agiscono ostruendo temporaneamente le ghiandole sudoripare per impedire la fuoriuscita del sudore. Hanno anche proprietà antibatteriche, utili per ridurre l’odore corporeo.
Si applicano a giorni alterni (due giorni sì e due no) e iniziano ad agire nel giro di pochi minuti.
Farmaci orali
Se hai bisogno di qualcosa di più potente o preferisci evitare gli antitraspiranti, potresti considerare l’ossibutinina. Contiene ossibutinina cloridrato, un farmaco anticolinergico che blocca i recettori dell’acetilcolina responsabili della stimolazione delle ghiandole sudoripare.
Agisce abbastanza rapidamente e i suoi effetti possono durare tutto il giorno. Tuttavia, è considerato un trattamento off-label per l’iperidrosi (cioè non ufficialmente approvato per questa indicazione), ma i medici possono prescriverlo se ritengono che sia sicuro ed efficace nel tuo caso.
Botox
Il Botox è un trattamento molto comune ed efficace per l’iperidrosi. Blocca il rilascio di acetilcolina, il principale responsabile della sudorazione eccessiva, impedendo così la produzione di sudore.
È una soluzione efficace, ma temporanea, e richiede trattamenti di mantenimento regolari per garantire un sollievo duraturo.