Generalmente, il miglior trattamento per il piede d’atleta è quello che si adatta meglio alle tue esigenze. Se, ad esempio, preferisci le creme rispetto alle polveri o agli spray, non ha molto senso cambiare. Inoltre, se hai già utilizzato un trattamento in passato e ha funzionato, potrebbe essere la scelta giusta anche stavolta.
Ci sono molte opzioni di trattamento disponibili e, anche se non possiamo dirti quale sia la migliore per te, possiamo aiutarti a prendere una decisione informata.
- Il piede d’atleta è un’infezione fungina comune che provoca prurito, bruciore e desquamazione.
- Le opzioni di trattamento includono creme, polveri, spray e compresse.
- Gli antifungini topici sono di solito la prima linea di difesa, con terbinafina e miconazolo tra le scelte più comuni.
- Gli antifungini orali sono riservati ai casi gravi o persistenti.
- Se non trattata, l’infezione può peggiorare.
È fondamentale intervenire tempestivamente per evitare complicazioni. Consulta un medico se i sintomi non migliorano o peggiorano.
Che cos’è il piede d’atleta?
La tinea pedis, comunemente chiamata piede d’atleta, è un’infezione fungina della pelle che colpisce il piede. È causata da dermatofiti, funghi responsabili di infezioni cutanee, come il Trichophyton rubrum e il Trichophyton mentagrophytes. Questi funghi prosperano in ambienti caldi e umidi, come piscine, docce, spogliatoi e calzature chiuse. L’infezione si verifica tipicamente attraverso il contatto diretto con il fungo.
Sintomi comuni:
- Chiazze bianche o rosse, più frequentemente tra le dita dei piedi, accompagnate da prurito.
- Pelle secca, screpolata e squamosa.
- Formazione di vesciche e sensazione di bruciore.
- Su pelle più scura, i sintomi possono apparire con chiazze grigie, viola o rosso scuro.
Fattori che aggravano la condizione:
- Sudorazione eccessiva.
- Esposizione prolungata all’acqua.
- Indossare scarpe strette per lunghi periodi, che creano un ambiente favorevole alla proliferazione dei funghi.
Trattamento:
Il piede d’atleta deve essere trattato con antifungini. Senza trattamento, l’infezione può peggiorare, diffondersi ad altre aree del corpo e contagiare altre persone. Generalmente, i medici prescrivono antifungini topici, ma nei casi gravi potrebbe essere necessario un trattamento con antifungini orali.
Per prevenire l’infezione, è fondamentale mantenere i piedi asciutti e puliti, evitare ambienti umidi e cambiare regolarmente calzature e calzini.
Quali trattamenti esistono per il piede d’atleta?
Il piede d’atleta viene comunemente trattato con antifungini topici, disponibili in forma di creme, polveri, soluzioni liquide e spray. La maggior parte dei casi si risolve completamente con trattamenti topici entro alcune settimane, ma i casi persistenti possono richiedere antifungini orali.
Antifungini topici più comuni:
- Miconazolo:
- Blocca un enzima necessario per formare la parete cellulare del fungo, rendendola permeabile. Questo provoca la fuoriuscita del contenuto cellulare, portando alla morte del fungo.
- Terbinafina:
- Inibisce un enzima che converte lo squalene in un componente della parete cellulare fungina. L’accumulo di squalene all’interno delle cellule fungine diventa tossico, causando la morte del fungo.
- Studi clinici hanno dimostrato che una settimana di trattamento con terbinafina in crema è altrettanto efficace quanto quattro settimane di trattamento con miconazolo in crema. Tuttavia, entrambi i trattamenti mostrano tassi simili di efficacia e guarigione clinica.
- Ketoconazolo (meno comune):
- Agisce in modo simile al miconazolo, inibendo la produzione della parete cellulare fungina e impedendo la crescita del fungo.
Tempi di guarigione:
- Con i trattamenti topici, i sintomi iniziano a migliorare in pochi giorni, ma l’infezione può richiedere fino a quattro settimane per guarire completamente.
- Nei casi trattati con compresse antifungine, i sintomi possono migliorare in circa due settimane.
Consigli:
È fondamentale seguire il trattamento per il tempo consigliato, anche se i sintomi sembrano migliorare prima. Inoltre, mantenere i piedi asciutti, cambiare calze e scarpe regolarmente ed evitare ambienti umidi può prevenire recidive.
Quali sono i trattamenti per il piede d’atleta?
Esistono diverse creme e gel topici che possono aiutare a trattare il piede d’atleta. La maggior parte di questi trattamenti migliora i sintomi nel giro di pochi giorni, ma potrebbe essere necessario fino a quattro settimane per ottenere una guarigione completa. Se i sintomi non migliorano entro due settimane, è importante contattare il medico.
Le migliori polveri per il piede d’atleta
Le polveri antifungine sono facili da usare e offrono due vantaggi principali: trattano l’area infetta e prevengono le reinfezioni se utilizzate all’interno di calzini e scarpe. Inoltre, assorbono l’eccesso di sudore, riducendo l’umidità e creando un ambiente meno favorevole alla crescita dei funghi. Attualmente, il miconazolo è l’unica polvere antifungina disponibile.
I migliori spray per il piede d’atleta
Gli spray antifungini sono pratici per il trattamento dei piedi, in quanto consentono al medicinale di raggiungere facilmente lo spazio tra le dita. Possono anche essere spruzzati all’interno di scarpe e calzini per evitare che l’infezione peggiori o si ripresenti. Ad esempio, lo spray Lamisil AT 1% viene applicato una volta al giorno per una settimana sulla zona interessata, migliorando i sintomi entro pochi giorni.
Le migliori compresse per il piede d’atleta
Le compresse antifungine orali non sono generalmente la prima scelta per il trattamento del piede d’atleta, ma possono essere prescritte per infezioni gravi o persistenti. Un esempio è il terbinafina, che si assume una volta al giorno per un periodo variabile tra due e sei settimane, a seconda della gravità dell’infezione. Poiché agiscono sistemicamente, le compresse possono avere effetti collaterali come perdita di appetito, dolori addominali, nausea e mal di testa. Per un elenco completo degli effetti collaterali, consultare il foglio illustrativo.
Trattamenti per il piede d’atleta persistente
Nella maggior parte dei casi, il piede d’atleta viene trattato con antifungini topici. Tuttavia, in casi persistenti, possono essere necessarie compresse antifungine orali come Lamisil. Questi trattamenti agiscono dall’interno del corpo (sistemicamente), risultando più efficaci rispetto ai trattamenti topici che agiscono solo in superficie. Uno studio ha dimostrato che una settimana di terbinafina orale è stata più efficace rispetto a quattro settimane di clotrimazolo topico.
Poiché gli antifungini orali presentano un rischio maggiore di effetti collaterali, il medico li raccomanderà solo se i trattamenti topici non sono efficaci.
Rimedi casalinghi per il piede d’atleta
Quando cerchi trattamenti per il piede d’atleta online, potresti imbatterti in numerosi rimedi casalinghi. Sebbene alcune persone abbiano riscontrato risultati positivi, la maggior parte di questi rimedi non è supportata da evidenze scientifiche solide.
Olio di tea tree
L’olio di tea tree è un rimedio casalingo popolare per il piede d’atleta grazie alle sue proprietà antifungine, che possono interferire con la crescita delle membrane cellulari fungine. Tuttavia, non ci sono sufficienti evidenze scientifiche che ne dimostrino l’efficacia.
In uno studio, i pazienti che hanno utilizzato un antifungino topico hanno ottenuto un tasso di guarigione clinica dell’85%, rispetto al 30% dei pazienti che hanno usato l’olio di tea tree. Mentre l’olio di tea tree ha migliorato i sintomi a livelli simili ai medicinali antifungini, non è stato più efficace di un placebo nell’ottenere una guarigione micologica (assenza di infezione nei test di laboratorio). Di conseguenza, può alleviare i sintomi, ma difficilmente porterà a una guarigione completa.
Perossido di idrogeno
Un altro rimedio casalingo comunemente proposto è il perossido di idrogeno. Sebbene abbia proprietà antifungine e antibatteriche, non ci sono dati scientifici che supportino la sua efficacia contro il piede d’atleta. Inoltre, anche a basse concentrazioni, il perossido di idrogeno può irritare la pelle e danneggiare le cellule sane del sistema immunitario, rallentando il processo di guarigione. È consigliabile evitarne l’uso, in quanto potrebbe fare più danni che benefici.
Il piede d’atleta può guarire da solo?
Esiste una piccola probabilità che il piede d’atleta possa guarire senza trattamento. In uno studio, 17 persone su 100 che non hanno trattato il piede d’atleta non avevano più infezioni dopo sei settimane, rispetto a 73 persone su 100 che hanno usato un trattamento.
Tuttavia, nella maggior parte dei casi, il piede d’atleta non scompare senza cure. L’infezione può peggiorare e diffondersi ad altre parti del corpo, come gambe, mani e unghie, e nei casi più gravi può portare a un’infezione batterica. Rimandare il trattamento può inoltre prolungare il tempo necessario per guarire quando inizi ad usare i farmaci.
Esistono trattamenti per prevenire il piede d’atleta?
Sì, alcuni trattamenti non solo curano l’infezione, ma aiutano anche a prevenire una reinfezione. Spray e polveri antifungine possono essere applicati all’interno di scarpe e calzini per ridurre il rischio di recidive.
Anche apportare modifiche allo stile di vita può ridurre il rischio di reinfezione, ad esempio:
- Asciugare accuratamente i piedi dopo che si bagnano, in particolare tra le dita.
- Evitare di camminare a piedi nudi, soprattutto nelle docce pubbliche e nelle piscine.
- Non indossare le stesse scarpe tutti i giorni per ridurre l’accumulo di umidità.
- Usare calzini di cotone che assorbono l’umidità.
- Indossare scarpe comode realizzate con materiali naturali come la pelle, per consentire ai piedi di respirare.
Come ottenere un trattamento per il piede d’atleta
Trattare il piede d’atleta è semplice. È sufficiente rispondere ad alcune domande sulla propria salute, caricare delle foto e scegliere tra un elenco di trattamenti o lasciare che il clinico decida il più adatto. Durante il processo di trattamento, è possibile consultare direttamente il clinico per qualsiasi domanda o preoccupazione.