La perimenopausa, la fase di transizione prima di raggiungere la menopausa, generalmente inizia a metà dei 40 anni, ma può cominciare alla fine dei 30 o all'inizio dei 40 anni. Nonostante i cicli irregolari durante questo periodo, è ancora possibile rimanere incinta. Pertanto, si raccomanda l'uso di un metodo contraccettivo efficace fino al raggiungimento della menopausa.
Non esiste un unico contraccettivo che sia il migliore per le donne in perimenopausa. Il tuo medico esaminerà la tua storia medica e valuterà i rischi per la salute. Inoltre, l'età non sarà un fattore limitante nella scelta di un contraccettivo.

Le donne in perimenopausa possono utilizzare contraccettivi per evitare una gravidanza; la scelta dipende dalla storia medica e dai rischi per la salute, non dall'età.
I metodi a base di solo progesterone per la perimenopausa includono l'impianto, l'iniezione, la minipillola e la spirale, anche se non tutti sono adatti a tutte le donne.
I metodi combinati possono regolare i cicli mestruali e alleviare i sintomi, ma possono presentare rischi se fumi o hai determinate condizioni di salute.
I contraccettivi non ormonali, come i preservativi e le spirali di rame, offrono un'efficace contraccezione senza effetti collaterali ormonali.

Quali metodi contraccettivi sono disponibili durante la perimenopausa?

Sebbene non ci siano restrizioni specifiche per l'uso di contraccettivi durante la perimenopausa, le tue opzioni potrebbero essere limitate se hai determinate condizioni mediche o rischi per la salute. Ad esempio, i contraccettivi ormonali devono essere evitati se hai avuto un cancro al seno. In questi casi, è probabile che il tuo medico ti consigli di utilizzare metodi non ormonali, come il dispositivo intrauterino (DIU) di rame.

L'unico metodo contraccettivo non raccomandato per le donne in perimenopausa sono i metodi basati sulla consapevolezza della fertilità (FABM, in inglese). Questo è un metodo naturale di contraccezione che consiste nel monitorare quotidianamente il muco vaginale e la temperatura corporea per identificare il periodo di massima fertilità, durante il quale si eviterebbero i rapporti sessuali. Tuttavia, durante la perimenopausa, le fluttuazioni ormonali possono causare irregolarità nell'ovulazione e nel ciclo mestruale, rendendo difficile prevedere con precisione i giorni fertili. Di conseguenza, il FABM è un metodo contraccettivo poco affidabile e dovrebbe essere evitato per prevenire gravidanze indesiderate.

Metodi solo progestinici

I metodi contraccettivi solo a base di progestinico contengono esclusivamente l'ormone sintetico progesterone. Esistono quattro tipi principali: l'impianto, l'iniezione, la minipillola e il sistema intrauterino ormonale (SIU), comunemente noto come dispositivo intrauterino (DIU) ormonale. Questo tipo di contraccettivo previene la gravidanza bloccando l'ovulazione e ispessendo il muco cervicale, rendendo più difficile per gli spermatozoi raggiungere un ovulo.

Il SIU è particolarmente utile poiché è un contraccettivo altamente efficace; una volta inserito, può essere dimenticato per cinque anni. Inoltre, può svolgere un ruolo importante nella terapia ormonale sostitutiva (TRS) se decidi di usarla per alleviare i sintomi della menopausa.

La maggior parte delle donne può usare i contraccettivi solo a base di progestinico in modo sicuro, ma alcune non possono, come coloro che:

  • hanno avuto un ictus,
  • hanno una malattia epatica,
  • hanno avuto un cancro al seno,
  • soffrono di una malattia cardiovascolare, oppure
  • presentano sanguinamenti vaginali inspiegabili.

L'impianto

L'impianto è un metodo contraccettivo a lunga durata e reversibile (LARC) che dura circa tre anni. Consiste in una piccola asta di plastica inserita sotto la pelle del braccio superiore, che rilascia piccole quantità di progesterone per prevenire la gravidanza. È efficace al 99% se sostituito ogni tre anni.

Uno dei principali vantaggi dell'impianto è la sua lunga durata, rendendolo un metodo senza complicazioni che non richiede una gestione quotidiana o mensile. Inoltre, può aiutare a regolare gli ormoni, riducendo potenzialmente i sintomi della perimenopausa, come sbalzi d'umore e vampate di calore.

Tuttavia, alcune donne possono sperimentare sanguinamenti irregolari come effetto collaterale dell'impianto. Ciò può rendere difficile monitorare i livelli ormonali e i cicli mestruali durante la perimenopausa.

L'iniezione

L'iniezione anticoncezionale, comunemente nota con il marchio "Depo-Provera", è un metodo contraccettivo a lunga durata che ha un effetto che varia tra le 8 e le 13 settimane. A differenza di altri contraccettivi a lunga durata, richiede iniezioni ripetute ogni pochi mesi. Il principio attivo di Depo-Provera è l'acetato di medrossiprogesterone (MPA), una versione sintetica dell'ormone progesterone.

L'MPA può aiutare ad alleviare alcuni sintomi della menopausa e a ridurre il flusso mestruale. Tuttavia, alcuni studi hanno rilevato che l'MPA può avere un impatto negativo sulla densità ossea e sui livelli di estrogeni.

Le donne in perimenopausa sono già a rischio di fratture ossee e osteoporosi a causa della diminuzione dei livelli di estrogeni. L'MPA potrebbe ridurre ulteriormente i livelli di estrogeni e la densità ossea, aumentando così il rischio di osteoporosi. Uno studio ha osservato una riduzione significativa della densità ossea nelle donne che utilizzavano MPA, sebbene i risultati abbiano mostrato che la densità è tornata ai livelli precedenti dopo l'interruzione del trattamento.

Tuttavia, un altro studio ha concluso che l'uso di MPA durante la menopausa non ha portato a una riduzione della densità ossea. In definitiva, le risposte all'MPA possono variare da persona a persona, quindi è difficile prevedere come ti influenzerà.

Il dispositivo ormonale

Il dispositivo ormonale, o sistema intrauterino (SIU), è un metodo contraccettivo a lunga durata che può durare da 3 a 8 anni, a seconda della marca. Si tratta di un dispositivo in plastica a forma di T inserito nell'utero, con un'efficacia superiore al 99% nel prevenire la gravidanza. È disponibile in tre dosaggi: 13,5 mg, 19,5 mg e 52 mg, consentendo di adattare la dose alle esigenze individuali.

Un SIU può essere particolarmente vantaggioso per le donne in perimenopausa che soffrono di mestruazioni abbondanti. La sua capacità di ridurre la crescita endometriale porta a cicli più leggeri e meno dolorosi. Uno studio ha dimostrato che le donne in perimenopausa che utilizzavano il SIU hanno sperimentato una significativa riduzione delle mestruazioni abbondanti rispetto a quelle che utilizzavano l'MPA.

Inoltre, a seconda della marca, alcuni SIU, come il Mirena, possono offrire sia effetti contraccettivi che di terapia ormonale (TH). Ciò consente di beneficiare della TH mentre si ottiene una protezione efficace contro la gravidanza.

Pillole solo a base di progesterone

Le pillole solo a base di progesterone (POP), conosciute anche come mini-pillole, sono contraccettivi orali che contengono solo progestinico, ideali per coloro che non possono assumere estrogeni. Devono essere assunte quotidianamente, il che potrebbe risultare meno pratico rispetto ad altri metodi a base di solo progesterone. Le mini-pillole sono disponibili in vari dosaggi e con diversi principi attivi, quindi se una non funziona bene per te, ci sono altre opzioni da provare.

Per le donne in menopausa che non possono usare estrogeni, le mini-pillole offrono un'alternativa più sicura, con un rischio ridotto di ipertensione, coaguli di sangue e ictus rispetto ai contraccettivi ormonali combinati. Inoltre, le POP hanno meno probabilità di causare effetti collaterali legati agli estrogeni, come tensione al seno, gonfiore e mal di testa, rendendole più tollerabili per alcune persone.

Tuttavia, le mini-pillole potrebbero essere meno efficaci nel gestire i sintomi della menopausa a causa della mancanza di estrogeni. Di conseguenza, potresti non notare molti miglioramenti nei sintomi menopausali, come la secchezza vaginale.


Anticonceptivos combinados

Contraccettivi combinati

I metodi contraccettivi combinati contengono una combinazione di due ormoni sintetici: estrogeno e progesterone. Esistono tre principali tipi di contraccettivi combinati: il cerotto, la pillola combinata e l’anello contraccettivo. Questi metodi funzionano in modo simile ai contraccettivi a base di solo progestinico, ispessendo il muco cervicale per impedire allo sperma di raggiungere l'ovulo, e inibendo la maturazione dell'ovulo, prevenendo così l'ovulazione.

In generale, i contraccettivi combinati sono sicuri per le donne in menopausa, ma se hai più di 35 anni e sei a rischio di ictus, malattia cardiaca ischemica o malattia cardiovascolare, è meglio evitarli. Inoltre, dovresti evitarli se soffri di ipertensione o se fumi più di 15 sigarette al giorno. I contraccettivi combinati non sono raccomandati per le donne sopra i 50 anni.

Il cerotto anticoncezionale

Il cerotto anticoncezionale è un cerotto adesivo quadrato che si applica sulla pelle una volta a settimana. È comunemente noto con il marchio Evra, che contiene etinilestradiolo e norelgestromina, ed è disponibile in due dosaggi. Può essere utilizzato fino all'età di 50 anni.

Per le donne in perimenopausa, il cerotto anticoncezionale può aiutare a regolare le fluttuazioni ormonali, alleviando sintomi della menopausa come vampate di calore, sudorazioni notturne, secchezza vaginale e sbalzi d'umore. Questo può rendere la transizione verso la menopausa molto più agevole.

Tuttavia, in alcuni casi, potresti sperimentare effetti collaterali legati all'estrogeno, come nausea e sensibilità al seno. In generale, questi sintomi tendono a diminuire man mano che il corpo si adatta, ma per alcune persone potrebbero peggiorare durante la perimenopausa. Inoltre, come la maggior parte dei contraccettivi ormonali, il cerotto può mascherare i cambiamenti della menopausa, rendendo più difficile comprendere le trasformazioni del corpo durante questa fase di transizione.

Pillole combinate

Le pillole combinate sono disponibili in diverse dosi e combinazioni di estrogeno sintetico e progesterone. Pertanto, se una pillola combinata non si adatta alle tue esigenze individuali, esistono alternative con ingredienti diversi che potrebbero offrire una migliore compatibilità ed efficacia.

Le pillole combinate possono facilitare la tua transizione alla menopausa ripristinando la regolarità del ciclo mestruale, migliorando i sintomi menopausali come vampate di calore, sudorazioni notturne e secchezza vaginale, e prevenendo l'iperplasia endometriale (ispessimento irregolare del rivestimento uterino). Questo previene il sanguinamento irregolare e riduce il rischio di cancro endometriale. Inoltre, avrai un sanguinamento regolare durante la settimana senza pillola ogni mese, il che aiuta a regolare ulteriormente i tuoi cicli mestruali e a prevenire sanguinamenti anomali.

Inoltre, sono stati riscontrati ulteriori benefici con una dose più alta di estrogeno (30-35 mcg) rispetto alla dose più bassa (20 mcg), inclusi un sanguinamento controllato e un miglioramento delle emicranie ormonali.

Tuttavia, l'uso continuativo di contraccettivi orali combinati durante la menopausa deve essere discusso con il tuo medico, poiché può comportare un aumento dei rischi per la salute. Pertanto, è importante interrompere l'assunzione di contraccettivi orali combinati al momento appropriato (e sicuramente prima dei 50 anni) e cercare alternative adeguate.

L'anello contraccettivo

L'anello contraccettivo, noto anche come anello vaginale, viene inserito nella vagina e rimane in posizione per tre settimane, seguito da una settimana senza anello. L'anello contraccettivo deve essere sostituito ogni tre settimane, a differenza del cerotto che si cambia settimanalmente o della pillola che si prende quotidianamente. Tuttavia, può risultare scomodo da inserire e non deve essere utilizzato dopo i 50 anni.

Rispetto ai contraccettivi orali combinati, le persone che utilizzano l'anello contraccettivo segnalano meno casi di nausea, irritabilità e depressione, ma hanno una maggiore incidenza di vaginite (infezione vaginale) e prurito genitale.

Un potenziale beneficio è la lubrificazione vaginale fornita dall'estrogeno localizzato. Molte donne in menopausa soffrono di atrofia vulvovaginale, una condizione che causa sintomi come secchezza vaginale, irritazione e dolore. In uno studio, fino al 98% delle persone che hanno utilizzato l'anello contraccettivo ha riferito un significativo miglioramento dei propri sintomi.

Metodi non ormonali

Ci sono tre opzioni principali per i metodi contraccettivi non ormonali, che includono preservativi, dispositivi intrauterini (DIU) di rame e sterilizzazione. Questi metodi sono adatti per le donne in perimenopausa che desiderano una protezione efficace senza le ulteriori ormoni. Possono anche essere adatti per le donne che hanno o sono a rischio di cancro al seno.

Preservativi

I metodi di barriera, come i preservativi maschili e femminili, sono un modo affidabile di contraccezione per le donne in menopausa. Sono efficaci nel prevenire la gravidanza e possono offrire protezione contro le infezioni trasmissibili sessualmente (ITS). Tuttavia, è importante tenere presente che, sebbene abbiano un'efficacia del 98% nella prevenzione della gravidanza, la loro efficacia può ridursi a causa di errori dell'utente e danni accidentali.

DIU di Rame

Il DIU di rame, o dispositivo intrauterino (DIU), è un metodo contraccettivo efficace che funziona creando un ambiente tossico non adatto alla sopravvivenza degli spermatozoi, prevenendo così la fertilizzazione di un ovulo.

È un metodo LARC (contraccezione a lungo termine e reversibile) che dura circa 10 anni, il che può essere un'opzione conveniente per le donne che non desiderano preoccuparsi della contraccezione per un lungo periodo di tempo. Inoltre, è uno dei metodi non ormonali più efficaci, con un tasso di fallimento molto basso.

Tuttavia, a causa dell'assenza di ormoni, non può aiutare a gestire i sintomi della menopausa. Potresti anche sperimentare flussi mestruali più abbondanti e crampi aumentati, il che potrebbe peggiorare i tuoi sintomi menopausali. Infine, esiste un piccolo rischio di dislocazione, il che potrebbe compromettere la sua efficacia contraccettiva.

Sterilizzazione

La sterilizzazione è un metodo di contraccezione permanente, rendendolo un'opzione favorevole per le donne che non desiderano più avere figli. Esistono diversi interventi disponibili, come la legatura delle tube, che chiude le tube di Falloppio, e l'isterectomia, che consiste nell'asportazione dell'utero. Ricorda che la sterilizzazione è una delle poche opzioni contraccettive disponibili per gli uomini; è più affidabile e meno invasiva. A causa dei diversi interventi, avrai vari benefici e svantaggi.

Se ti sottoponi a un'isterectomia, puoi eliminare le mestruazioni, il che significa che non sperimenterai flussi abbondanti, crampi dolorosi o altri sintomi mestruali. Questo perché, senza un utero, non avrai un ciclo mestruale né ovulatorio. Tuttavia, potresti ancora sperimentare cambiamenti ormonali che potrebbero comportare sintomi menopausali, come vampate di calore e secchezza vaginale.

D'altra parte, la legatura delle tube non avrà gli stessi benefici di un'isterectomia, poiché i tuoi ormoni non verranno influenzati. Continuerai a sperimentare flussi e sintomi mestruali, anche se alcune donne hanno notato mestruazioni più leggere e meno dolorose. Tuttavia, è un metodo che è efficace più del 99%, quindi puoi avere rapporti sessuali in tranquillità senza preoccuparti del rischio di gravidanza. E se cambi idea in seguito, è un processo reversibile, quindi potresti recuperare la fertilità.

Quali sono i benefici dell'uso di anticoncezionali nei tuoi 50 anni?

Usare anticoncezionali nei tuoi 50 anni può offrire benefici che vanno oltre la prevenzione della gravidanza. Il beneficio più importante è che può aiutare a rendere più agevole la transizione verso la menopausa, gestendo i sintomi menopausali come le vampate di calore notturne, il sanguinamento irregolare e i crampi. Sia i metodi ormonali che quelli non ormonali di contraccezione possono fornire questo beneficio, sebbene i metodi ormonali siano solitamente più efficaci.

Inoltre, se assumi anticoncezionali ormonali, possono aiutarti a regolare i tuoi livelli ormonali e prevenire fluttuazioni ormonali estreme. Questo può essere utile per regolare il ciclo mestruale e ridurre il flusso mestruale. Inoltre, può diminuire i sintomi vasomotori, come le vampate di calore e le sudorazioni notturne.

L'uso di alcuni tipi di anticoncezionali può anche ridurre il rischio di alcune malattie. Ad esempio, la pillola a base di solo progestinico può ridurre il rischio di cancro endometriale e mammario.

Si può usare la Terapia Ormonale Sostitutiva (TOS) come anticoncezionale?

No, la Terapia Ormonale Sostitutiva (TOS) non può essere utilizzata come anticoncezionale, anche se si utilizzano le stesse ormoni. Questo perché la concentrazione di ormoni nella TOS è inferiore rispetto a quella degli anticoncezionali, quindi non avrà un effetto anticoncezionale significativo. Uno studio ha rivelato che solo il 40% delle utenti di TOS presentava ovulazione inibita, il che implica un 60% di probabilità di gravidanza. L'unica TOS che ha un effetto anticoncezionale è il dispositivo intrauterino (DIU) Mirena. Anche se la sua funzione principale è come anticoncezionale, agisce anche in modo sistemico per aiutare con i sintomi menopausali.

A che età posso smettere di usare anticoncezionali?

Puoi smettere di usare anticoncezionali in qualsiasi momento, ma se sei sessualmente attiva e non desideri rimanere incinta, si raccomanda di aspettare fino a quando non hai raggiunto la menopausa, che si verifica tipicamente attorno ai 51 anni.

Se hai meno di 50 anni, puoi smettere di usare anticoncezionali senza rischio di gravidanza due anni dopo la tua ultima mestruazione. Se hai più di 50 anni, puoi smettere di usarli un anno dopo la tua ultima mestruazione.

Tuttavia, se hai più di 50 anni e non sei ancora arrivata alla menopausa, si consiglia di continuare a usare anticoncezionali. Anche se la fertilità diminuisce con l'età, c'è ancora la possibilità di rimanere incinta.

Le tue opzioni anticoncezionali a 50 anni diventano più limitate, ma il tuo medico discuterà le opzioni più adatte a te in base alla tua storia medica e ai rischi. Di seguito sono riportate alcune linee guida anticoncezionali per le donne di età superiore ai 50 anni:

  • Gli anticoncezionali combinati dovrebbero essere sospesi dopo i 50 anni. Ti verrà consigliato di passare a metodi solo progestinici o metodi non ormonali.
  • L'iniezione anticoncezionale deve essere sospesa; il tuo medico raccomanderà un'alternativa adeguata.
  • I metodi solo progestinici possono continuare fino a 55 anni. A questa età, generalmente sperimenterai una perdita naturale di fertilità, ma il tuo medico potrebbe confermare la tua infertilità con un test.



Ultima revisione:  01/10/2024