L'epidemia di obesità colpisce persone di tutte le razze, classi socioeconomiche, sessi e nazionalità. È un problema globale che può interessare chiunque, senza eccezioni.

Pertanto, sarebbe scorretto suggerire che l'obesità sia causata esclusivamente dalla nostra composizione genetica. Tuttavia, esistono studi che indicano che i nostri geni svolgono un ruolo importante nel determinare il nostro peso.

L'aumento dei livelli di obesità in Italia

Il numero di persone obese in Italia è aumentato nelle ultime decadi. Attualmente, circa il 46% della popolazione adulta italiana è in sovrappeso, con circa il 10% della popolazione che può essere classificata come obesa.

I cambiamenti nella composizione genetica richiedono molti anni per manifestarsi. Di conseguenza, un rapido incremento dei livelli di obesità non può essere attribuito esclusivamente alla genetica.

C'è un aumento del sedentarismo, così come una maggiore densità calorica nei pasti che fanno parte della dieta. Tuttavia, non tutte le persone sedentarie o che non seguono una dieta sana diventano obese.

Cosa porta alcune persone ad avere una maggiore tendenza al sovrappeso?

Se consideriamo il peso corporeo nella sua forma più semplice, possiamo dire che è determinato da una combinazione dei seguenti fattori:

  • Quante calorie vengono consumate.
  • Quante di queste calorie vengono immagazzinate nel corpo.
  • Quante di queste calorie vengono bruciate come combustibile.

Questi tre fattori possono essere influenzati sia dai nostri geni che dall'ambiente:

Fattore

Geni

Ambiente

Calorie consumate

Appetito, sazietà

Accesso al cibo

Calorie immagazzinate

Distribuzione del grasso corporeo

Accesso a cibi ricchi di calorie

Calorie bruciate

Metabolismo, tendenza al sedentarismo

Accesso all'esercizio fisico

Mentre i geni possono giocare un ruolo rilevante nella predisposizione di una persona a convertire il cibo in energia, distribuirlo e immagazzinarlo come grasso, esistono anche altri fattori ambientali da considerare.

Varianti genetiche

Gli studi sul genoma umano hanno continuato a cercare varianti genetiche che possano essere associate a determinate malattie. L'obesità è una di queste malattie complesse.

Una piccola modifica nella struttura del DNA è conosciuta come una variante genetica o polimorfismo a singolo nucleotide e può essere collegata al rischio di malattie. Varianti del gene dell'obesità sono state scoperte sui cromosomi 16 e 18. I portatori di questi geni possono avere un rischio maggiore del 20-30% di diventare obesi.

Nella maggior parte dei casi, il controllo del peso non è legato a un solo gene (monogenico), ma è influenzato da una complessa combinazione di geni (poligenici) e fattori ambientali.

Cos'è l'ipotesi del gene parsimonioso?

L'ipotesi del gene parsimonioso si basa sull'evidenza che i nostri antenati, per sopravvivere ai periodi di carestia, hanno evoluto un meccanismo genetico che consentiva al corpo di immagazzinare grasso in modo efficiente. Il grasso accumulato veniva utilizzato come combustibile fino a quando non si trovava nuovo cibo.

Coloro che riuscivano a sopravvivere ai periodi di scarsità trasmettevano questo “gene parsimonioso” alle generazioni successive.

Ovviamente, al giorno d'oggi, non abbiamo bisogno di cacciare e raccogliere il cibo come in passato. Di conseguenza, la presenza di questo gene è obsoleta, ma i suoi effetti possono ancora influenzare il modo in cui immagazziniamo grasso nel corpo.

Quanto controllo hanno i nostri geni sul peso?

Si pensa che oltre 400 geni svolgano un ruolo nel controllo del nostro peso. Le regioni genetiche identificate come contributori all'indice di massa corporea (IMC) comprendono una vasta sezione del genoma umano.

Il nostro patrimonio genetico può influenzare:

  • Livelli di appetito
  • Metabolismo
  • Sazietà
  • Distribuzione del grasso corporeo
  • Reazione psicologica al cibo
  • Desiderio di certi cibi
  • Tendenza al sedentarismo

L'influenza dei geni sul peso può variare molto da persona a persona. Gli studi suggeriscono che questa influenza oscilla tra il 25% e l'80%.

È possibile sapere se i geni stanno controllando il peso?

No. Purtroppo, una risposta definitiva a questa domanda richiederebbe studi genetici molto costosi. Tuttavia, ci sono alcuni fattori che possono fungere da indicatori:

  • Hai uno o più parenti diretti in sovrappeso. Se entrambi i tuoi genitori sono in sovrappeso, il tuo rischio di obesità potrebbe aumentare fino all'80%.
  • Hai difficoltà a perdere peso.
  • Sei stato in sovrappeso per la maggior parte della tua vita.

Coloro che soddisfano questi criteri potrebbero trovare più difficile mantenere un peso sano. In questi casi, è consigliabile consultare un professionista della salute.

Anche se è facile supporre che l'obesità si verifichi solo in presenza di una predisposizione genetica, è raro che la malattia sia causata da un solo gene. È molto più probabile che ci sia una combinazione di geni e fattori ambientali che giocano un ruolo importante.

Il futuro della genetica e dell'obesità

Comprendere meglio il ruolo dei geni nell'obesità è fondamentale per migliorare i trattamenti e controllare l'epidemia.

Lo sviluppo di strategie terapeutiche più efficaci dipenderà dalla comprensione biologica della malattia.

In futuro, le strategie di perdita di peso potrebbero essere personalizzate per adattarsi alla variante genetica specifica di ciascun individuo, fornendo così i mezzi più efficaci per prevenire o invertire l'obesità.

Conclusione

L'obesità non è causata da un singolo fattore. È importante ricordare che, anche se la genetica può influenzare il nostro peso, non significa che l'obesità sia inevitabile.

Se cerchi di perdere peso, iniziare con una dieta equilibrata è sempre un buon punto di partenza. Se però incontri difficoltà, è importante consultare un professionista della salute. Se il tuo peso rappresenta un rischio serio per la salute, un medico potrebbe prescrivere un trattamento per aiutarti a perdere peso, da combinare con un programma di esercizio fisico e una dieta sana.

Ultima revisione:  25/10/2024