La scelta dipende interamente dalle tue preferenze personali e dalla tua situazione. Entrambi i metodi sono sicuri ed efficaci per la maggior parte delle persone, ma fattori come il costo, la tua opinione sulla chirurgia e se desideri un trattamento permanente o temporaneo potrebbero influenzare la decisione.

In questa pagina esploreremo le differenze tra le due opzioni, così come i pro e i contro di ciascuna.

Cos’è la sleeve gastrica?

La sleeve gastrica è un intervento chirurgico in cui viene rimosso circa il 70-85% dello stomaco. È una procedura efficace, con i pazienti che registrano in media una perdita dell’82% del peso in eccesso un anno dopo l’intervento.

Sebbene l’intervento di sleeve gastrica comporti alcuni rischi, come infezioni, sanguinamento, carenze nutrizionali e pelle in eccesso, i benefici spesso superano questi problemi, soprattutto se confrontati con i gravi rischi per la salute dell’obesità non trattata, tra cui un maggior rischio di infarto, ictus, diabete di tipo 2, dolori articolari e altro ancora.

È importante comprendere che, come con tutti i trattamenti per la perdita di peso, esiste il rischio di recupero del peso anche dopo una sleeve gastrica. Una revisione sistematica ha rilevato che circa il 5,7% delle persone ha riguadagnato peso entro due anni dall’intervento, e questa percentuale è aumentata al 75,6% sei anni dopo la chirurgia. Sebbene una parte dello stomaco venga rimossa per ridurne il volume, nel tempo può comunque dilatarsi, potenzialmente aumentando l’appetito.

Diversi altri fattori possono contribuire all’aumento di peso, come il non seguire la dieta, problemi di salute mentale, mancanza di attività fisica e squilibri ormonali o metabolici. Per ridurre il rischio di recupero del peso, è fondamentale adottare uno stile di vita sano dopo l’intervento. È inoltre consigliabile effettuare regolari controlli con il proprio medico per assicurarsi che tutto proceda correttamente.

Per chi è indicata la sleeve gastrica?

Per essere considerati idonei alla sleeve gastrica, è necessario soddisfare i seguenti criteri:

  • Avere un BMI di 40 o superiore.

  • Aver tentato prima di perdere peso con altri metodi, inclusi dieta, esercizio fisico e farmaci.

  • Essere disposti a fare cambiamenti nello stile di vita dopo l’intervento.

Il medico potrebbe raccomandare una sleeve gastrica anche a persone con un BMI più basso (tra 35 e 40) se presentano una condizione di salute legata al peso, come il diabete di tipo 2. Il requisito del BMI è inoltre più basso per persone di origine sud asiatica, cinese, di altre etnie asiatiche, mediorientali, africane o afro-caraibiche.

La sleeve gastrica è di solito considerata un trattamento di ultima risorsa per la perdita di peso. Il medico suggerirà generalmente prima dieta ed esercizio fisico. Se questi metodi non funzionano, potrebbe raccomandare farmaci per la perdita di peso come Orlistat, Semaglutide o Tirzepatide.

Cosa sono le injectioni per la perdita di peso?

Le injectioni per la perdita di peso sono trattamenti autoiniettabili settimanali o giornalieri che aiutano a perdere peso. Sono disponibili diverse opzioni, come Mounjaro, Wegovy, Nevolat e Saxenda. Sono farmaci efficaci che possono aiutarti a perdere oltre il 20% del tuo peso corporeo entro la settimana 72.[popoverid=ref4]

Sebbene funzionino tutti in modo simile, riducendo la fame e l’appetito, ci sono alcune differenze chiave tra di essi:

  • Principi attivi: Wegovy contiene semaglutide, Nevolat e Saxenda contengono liraglutide, mentre Mounjaro contiene tirzepatide, un agonista doppio dei recettori GLP-1 (glucagon-like peptide-1) e GIP (glucose-dependent insulinotropic polypeptide). Questo rende tirzepatide più efficace di semaglutide e liraglutide.

  • Frequenza di somministrazione: Wegovy e Mounjaro si iniettano una volta alla settimana, mentre Nevolat e Saxenda si iniettano quotidianamente, rendendoli un po’ meno comodi.

  • Prezzo: Nevolat è l’opzione più economica, mentre Mounjaro è la più costosa.

Come tutti i farmaci, c’è il rischio di effetti collaterali. I più comuni sono gastrointestinali, come nausea, vomito, diarrea o stitichezza. Tuttavia, questi dovrebbero durare solo per un breve periodo, fino a quando il corpo non si adatta al trattamento. Nel complesso, è un metodo meno invasivo e intenso rispetto a una sleeve gastrica.

Chi può accedere alle iniezioni per la perdita di peso in Italia?

  • Tramite Servizio Sanitario Nazionale (SSN): le iniezioni per la perdita di peso possono essere prescritte a persone con un BMI pari o superiore a 40, oppure pari o superiore a 35 se è presente una condizione di salute correlata al peso, come diabete di tipo 2, ipertensione o altre patologie legate all’obesità. I requisiti possono essere più bassi per persone di origine sudasiatica, cinese, asiatica in generale, mediorientale, afroafricana o afrocaribica, in linea con le raccomandazioni internazionali.
  • Tramite fornitori privati: le iniezioni per la perdita di peso possono essere prescritte a persone con un BMI pari o superiore a 30, oppure pari o superiore a 27 se è presente una condizione di salute correlata al peso. L’accesso privato permette quindi criteri più flessibili rispetto al SSN.

Considerazioni importanti

È importante valutare tutti gli aspetti prima di prendere una decisione, inclusi:

Efficacia

Entrambi i metodi sono efficaci nell’aiutare a perdere peso. Le persone perdono in media il 25% del loro peso corporeo entro un anno dopo un intervento di gastrectomia a manica, mentre è possibile perdere fino al 20% del peso corporeo entro 72 settimane (poco più di un anno) usando Tirzepatide.
Per ottenere i migliori risultati da entrambi i trattamenti, è fondamentale apportare cambiamenti nello stile di vita, come dieta sana ed esercizio fisico regolare. Senza un adeguato mantenimento, esiste un rischio significativo di riprendere peso con entrambe le opzioni.

Sicurezza

Entrambi i metodi di trattamento sono sicuri, ma c’è un rischio di effetti collaterali con ciascuna opzione. Detto questo, i benefici della perdita di peso superano generalmente i potenziali rischi ed effetti collaterali del trattamento.

Gastrectomia a manica

L’intervento chirurgico in sé è molto sicuro, con molti pazienti che non presentano complicazioni. Pur essendoci un piccolo rischio di effetti collaterali, uno studio ha rilevato che le persone sottoposte a gastrectomia a manica avevano un rischio ridotto di mortalità, complicazioni e reinterventi.
Altri benefici per la salute includono la riduzione della pressione sanguigna, un minor rischio di ictus, cancro, steatosi epatica non alcolica (NAFLD), malattie cardiovascolari e molto altro. Il diabete di tipo 2 può anche essere invertito.

Injectioni per la perdita di peso

Le injectioni per la perdita di peso sono generalmente sicure e ben tollerate. Sebbene quasi tutti gli utenti possano sperimentare effetti collaterali gastrointestinali, come nausea, vomito e diarrea, questi effetti sono solitamente gestibili. Infatti, solo l’1,8% dei pazienti ha interrotto il trattamento con tirzepatide a causa degli effetti collaterali. Inoltre, la maggior parte degli effetti collaterali tende a diminuire nel giro di poche settimane mentre il corpo si adatta al farmaco.
Altri benefici per la salute includono la riduzione della pressione sanguigna, un minor rischio di ictus, cancro, steatosi epatica non alcolica (NAFLD), malattie cardiovascolari, miglioramento dei livelli di zucchero nel sangue e riduzione del dolore a ginocchia e articolazioni.

Qual è l’opzione migliore per te?

Questa scelta dipende in gran parte dalle tue preferenze personali. Se cerchi una soluzione permanente e comoda, la gastrectomia a manica potrebbe essere l’opzione migliore per te.
Se invece preferisci un approccio meno invasivo e sei disposto a fare iniezioni regolari, le injectioni per la perdita di peso potrebbero essere più adatte.

Indipendentemente dall’opzione scelta, sarà necessario apportare cambiamenti nello stile di vita e mantenere i progressi attraverso una dieta adeguata e l’esercizio fisico.

Ultima revisione:  24/11/2025